Corri...

Esplosioni. Grida. Panico.
Gia da alcune decine di minuti la base Bardos era piombata nel caos piu totale..
Gli spaziali avevano scoperto la base.. stavano lanciando il contrattacco e lo stavano facendo maledettamente bene. Avevano colto tutti quanti di sorpresa attaccando a tarda sera dopo che gli RG erano stati impegnati in una dura battaglia e a quanto pare erano anche riusciti a creare dei perfetti cloni del personale della base.. cosi adesso nessuno poteva fidarsi di nessuno: un idea che faceva rabbrividire i sette piloti.. non potevano esistere cloni del personale della base.. Tuttavia i corpi che si erano appena lasciati alle spalle, del tutto uguali a quelli di persone gia viste in giro per la base e che li avevano attaccati con cieca ferocia, gli avevano chiaramente dimostrato il contrario.
Tra i bui corridoi sotterranei, meccanici, ingegneri e militari correvano da una parte all altra in cerca chi di salvezza chi di un nemico da respingere.
- Corri ! - Gridavano tutti.

Come avevano potuto trovare la base? Avevano inseguito il segnale lanciato dal disco che avevano catturato? Eppure Alan era sicuro di averlo spento..

- Yankee ! Vai tu avanti, facci strada fino in superficie.. io vi copro le spalle! Corri ! - La voce del tenente Sbarzoff lo riportò bruscamente alla realtà dai suoi pensieri.
Mark annuì con la testa prendendo la pistola e facendo un cenno al generale Panzer che subito si posizionò alle sue spalle pistola e torcia in pugno pronto a far fuoco, come in una coreografia militare ben rodata.
Senza perdere tempo Mark guidò il piccolo gruppo per i lunghi corridoi della base, fino alla superficie, dove il grosso delle forze armate si stava radunando per lanciare il contrattacco.

- Ce l'abbiamo fatta capitano Jhonson, siamo fuori ! - Ripeteva il signor Miamoto
- Signor Jhonson, la signorina Saryu... non è con noi.. - Disse il piccoo Taiji

Mark si guardò rapidamente attorno.. della pilota dell' RG_003 neanche l'ombra.. Come aveva potuto essere cosi stupido ? Come aveva fatto a non accorgersi di aver perso un elemento della squadra? Dov'era adesso Saryu ?

- Signor Jhonson... Credo sia tornata alla sua stanza.. Credo dovesse recuperare delle cose... - Ripeteva il piccolo Taiji cercando di attirare la sua attenzione.
- Alla sua stanza? ma è una follia... Non Muoverti di qui Taiji, resta con Sbarzoff e Panzer, capito? - Disse Mark guardano il pilota dell' imperatore celeste.
- Corri Signor Jhonson! Corri ! - Gli rispose Taiji.

Mark si gettò a perdifiato di nuovo nei corridoi della base fino a raggiungere il sottolivello "1B": gli alloggi dei piloti. Il sottolivello era buio e silenzioso.. i suoni arrivavano cosi ovattati dall' esterno che sembrava di essere in un sogno... In un incubo !. Mentre Mark camminava rasente alla parete pistola in pugno, un esplosione scosse la base e lo fece barcollare: qualcosa era successo nell' hangar degli RG, pochi metri sotto di loro, ma non aveva tempo di pensarci adesso, adesso doveva portare Saryu fuori da li. Mark entrò nella stanza della pilota.

- Saryu.. sei qui? - Chiese al buio
- Jhonson? si sono qui... ma tu..tu che ci fai qui? - Rispose Saryu venendo fuori dalle tenebre della stanza visibilmente scossa.
- Andiamo, ti porto fuori ! -

Mentre Mark e Saryu si precipitavano nel corridoio un rumore alle loro spalle li fece trasalire.. C'era qualcosa di metallico che si muoveva.. qualcosa di grosso..

- Saryu ? -
- Si, Jhonson? -
- Corri ! -
Mark la spinse via, voltandosi con la pistola in pugno pronto a far fuoco proprio mentre a pochi metri da lui dalle tenebre del corridoio apparve l' intensa luce bluastra di una lama ad energia.